La guerra in Ucraina impatterà sul mondo del gambling?

12 Apr La guerra in Ucraina impatterà sul mondo del gambling?

La guerra in Ucraina ha portato con sé numerose conseguenze negative. Dalle centinaia e migliaia di morti alle varie decisioni che sono state prese per provare a porre fine a questa guerra. Al di là di tutto questo, però, il conflitto tra la Russia e l’Ucraina sta avendo delle conseguenze in diversi settori. Alcuni anche che sembrano lontano da tutto ciò.

Sembrano, appunto. Perché direttamente o indirettamente non c’è nessun settore che è estraneo a queste dinamiche. Un esempio? Quello dei giochi!

Più tempo a casa

Con meno soldi a disposizione per le famiglie italiane, vuol dire che si esce di meno. Non mancano, infatti, esempi di persone che hanno ridotto i viaggi in auto proprio perché il costo della benzina è salito a prezzi esorbitanti.

E se si sta più tempo in casa vuol dire che, comunque, qualcosa bisogna pur fare, come ad esempio navigare sul web. Andando su internet, quindi, è possibile anche provare a giocare un po’ di più semplicemente perché il tempo libero è aumentato. Tanto è vero che diversi siti di casinò e slot machine gratis o a pagamento si sono attrezzati per far fronte a questo cambiamento: ingressi gratuiti, bonus di benvenuto, priorità alla versione mobile. Sono tanti gli aspetti che, oggi, si vedono, rispetto a qualche anno fa.

Sono tutti dettagli a cui bisogna prestare la massima attenzione e che, molte volte, sono alquanto sottovalutati. Però alla fine tutti questi aspetti concorrono al comportamento di ognuno di noi che, ovviamente, si modifica a seconda delle contingenze che avvengono in un mondo globalizzato come quello attuale.

I rincari incidono sulle scommesse

Lo stipendio, nella migliore delle ipotesi, è rimasto uguale ma i costi per le famiglie sono saliti notevolmente. I rincari che sono cominciati dall’inizio della guerra, indipendentemente dal fatto che sia speculazione o meno, incidono notevolmente sul portafoglio delle persone.

Banalmente, se il salario resta identico ma le spese crescono, i soldi che rimangono a fine mese sono sempre di meno. E se sono sempre di meno vuol dire che il volume di gioco si può ridurre. O, all’opposto, perfino aumentare.

Nel primo caso, il ragionamento è molto semplice: bisogna tirare la cinghia. E, quindi, non bisogna mai fare il passo più lungo della gamba. Nel secondo caso, invece, c’è anche chi insegue la fortuna provando perfino ad aumentare i soldi da usare nelle scommesse con la speranza di quella vincita che possa cambiare la vita.

In un modo o nell’altro, quindi, i rincari hanno inciso e incideranno sulle scommesse.

Possibili embarghi a paesi che si schierano con la Russia

Si sa, un sito web è raggiungibile da chiunque in tutto il mondo, almeno sulla carta. Anche se un sito è italiano, può essere raggiunto, ovviamente, anche da altri stati.

Alcuni paesi, però, tra cui proprio la Russia, hanno posto dei limiti sul web rendendo inaccessibili alcuni social. Nel momento in cui si scrive, è Instagram il sito più ‘famoso’ che è stato reso inaccessibile nella Russia di Putin.

Nulla vieta, però, giusto per dirne una, che la stessa Russia potrebbe perfino bloccare tutti i siti con origine di Stati che hanno approvato le sanzioni contro di essa. Uno scenario magari difficile da pensare. Ma certamente non impossibile.