Aprire un casinò online: tutte le procedure da seguire

12 Mag Aprire un casinò online: tutte le procedure da seguire

I casinò online nel corso degli anni hanno visto esplodere la loro popolarità, andando ad attirare sempre di più ogni tipo di pubblico. Sono tante le piattaforme che offrono questo servizio, come William Hill, leader nel settore delle scommesse.

Punto di forza di questo nuovo settore in espansione è sicuramente la comodità. Infatti gli utenti possono giocare in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo ai titoli che più amano: sia in treno, sia in casa, l’esperienza di gioco non cambia.

La domanda che oggi ci si pone è: Quanto costa aprire un casinò? Certamente parliamo di un’impresa non impossibile, ma sicuramente molto costosa sotto vari aspetti. In Italia i casinò sono regolamentati dall’ADM, che ha introdotto una serie di restrizioni per tutelare il consumatore in ogni fase di gioco.

I costi dei casinò online

L’ADM (Ex AAMS) è l’ente che gestisce e regolamenta i casinò online in Italia. Chiunque, quindi, decida di operare nel Bel Paese deve ottenere la licenza dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. La licenza la si ottiene versando una prima rata di 350.000 euro, successivamente versando ogni anno le imposte sul profitto lordo. Queste possono variare dal 3 al 20%. Come se non bastasse il proprietario del casinò online dovrà versare una tassa sul reddito di circa il 27.5%.

Viene da sé pensare come a livello economico e giuridico si tratta di un’apertura molto onerosa, ma fondamentale per tutelare al meglio gli utenti che transitano sulla piattaforma. Infatti verranno poi fatte verifiche costanti sul sito, verificando che questo sia sicuro e affidabile, senza pericolo che sia penetrato da qualche hacker. Importante anche stringere accordi con le banche, in modo da risparmiare sulle commissioni presenti sulle transizioni.

Altro passo da fare è affidarsi a software per la raccolta e gestione dei dati degli utenti. È una prassi essenziale, in quanto consente di monitorare i documenti d’identità, capendo se una persona esiste veramente, se è veramente quella e se è maggiorenne. Chiaramente parliamo di software potenti e che siano a prova di hacker, annullando il rischio che i dati possano essere trasmessi a terzi senza la propria autorizzazione. Infine quando un consumatore si registra, si stipula un vero e proprio contratto che va mandato alla SOGEI, agenzia che lavora nel campo delle ICT e che viene controllata dal Ministero dell’Economia.

Design e giochi

Una volta capito come strutturare il proprio casinò online, vanno inseriti gli elementi di intrattenimento, ovvero i videogiochi. Conviene sempre puntare su un ampio catalogo, in modo da avere a propria disposizione una fetta grande di pubblico pronto a divertirsi. Bisogna spaziare dalle slot machine a tema alle roulette, passando per il poker fino ad arrivare al blackjack. Parliamo di titoli amati dagli appassionati e con il tempo diventati vere e proprie icone del gioco terrestre e online.

Anche il design del sito vuole la sua parte. Avere un look semplice, ma accattivante, con funzioni intuitive, aiuta la fruibilità e dando all’utente una situazione di sicurezza.